Press Room » News
News
10/01/2014
Zanchi: Fileni, a Pavia il riscatto
JESI - Fileni Bpa questa sera al PalaRavizza di Pavia (inizio ore 20.30) per riprendere il discorso con la vittoria, lasciarsi alle spalle un momento di delusione e di amarezza legato anche all'infortunio di Maestranzi, conquistare l'accesso alle Final Four di Coppa dove avranno diritto le prime quattro in classifica generale al termine di questo turno ultimo del girone d'andata. Il momento è delicato ma importante. Andrea Zanchi nei giorni scorsi ha sostenuto che la stagione si conferma difficile e il campionato molto equilibrato. Un momento simile a duello attuale Zanchi l'aveva già vissuto nella precedente esperienza sempre sulla panchina dell'Aurora nell'anno in cui aveva dovuto registrare in un certo periodo della stagione assenze importanti e prolungate di Poi Bodetto, Rocca, Davis e Tutt. La squadra però seppe reagire e il finale di stagione fu un crescendo eliminata solo in semifinale playoff dal Teramo che allora poteva presentare un quintetto composto da La-bella, Hoover, Boni, Lockhart, Grant tanto che fu promosso in serie A. La speranza di Zanchi ora è quella di poter vedere la sua squadra reagire nella maniera migliore all'assenza del suo play titolare magari giocando in modo diverso rispetto a domenica scorsa contro la Prima Veroli. «Contro i laziali - dice il coach arancio-blu - a livello di gioco non abbiamo prodotto un granché. La squadra ha dato tutto e anche troppo a livello di cuore e di impegno ma abbiamo giocato poco con la testa. A livellodi mentalità dovremmo cambiare registro giocando con più raziocinio e tranquillità anche in difficoltà».Zanchi, che Pavia vi attendete?«Un quintetto con le stesse caratteristiche di Veroli: molti esterni e un solo centro di ruolo. Una squadra con molto talento individuale in riferimento ai vari Marigney, Mo-bley. Viaggiano, Cinciarini».Come sostituirà Maestranzi?«Ovviamente con Rossini ma durante la partita dovremmo essere bravi a proporci con giochi alternativi e a difendere molto bene. Dovremmo fare una partita perfetta perché citeniamo a ritornare a vincere, ad accedere alle Final Four, a dimostrare che siamo un gruppo molto compatto e solido». A proposito di Maestranzi la società si è mossa alla ricerca di un probabile sostituto. Il generai manager Zenobi ci ha dichiarato: «Purtroppo questo infortunio ci ha rovinato la festa perché pensavamo proprio di poterlo vedere in campo sep-pur per qualche minuto già da Pavia. Adesso stiamo valutando alcune opportunità compatibili con le nostre risorse e speriamo di concludere per i primi giorni della prossima settimana»
« indietro
JESI - Fileni Bpa questa sera al PalaRavizza di Pavia (inizio ore 20.30) per riprendere il discorso con la vittoria, lasciarsi alle spalle un momento di delusione e di amarezza legato anche all'infortunio di Maestranzi, conquistare l'accesso alle Final Four di Coppa dove avranno diritto le prime quattro in classifica generale al termine di questo turno ultimo del girone d'andata. Il momento è delicato ma importante. Andrea Zanchi nei giorni scorsi ha sostenuto che la stagione si conferma difficile e il campionato molto equilibrato. Un momento simile a duello attuale Zanchi l'aveva già vissuto nella precedente esperienza sempre sulla panchina dell'Aurora nell'anno in cui aveva dovuto registrare in un certo periodo della stagione assenze importanti e prolungate di Poi Bodetto, Rocca, Davis e Tutt. La squadra però seppe reagire e il finale di stagione fu un crescendo eliminata solo in semifinale playoff dal Teramo che allora poteva presentare un quintetto composto da La-bella, Hoover, Boni, Lockhart, Grant tanto che fu promosso in serie A. La speranza di Zanchi ora è quella di poter vedere la sua squadra reagire nella maniera migliore all'assenza del suo play titolare magari giocando in modo diverso rispetto a domenica scorsa contro la Prima Veroli. «Contro i laziali - dice il coach arancio-blu - a livello di gioco non abbiamo prodotto un granché. La squadra ha dato tutto e anche troppo a livello di cuore e di impegno ma abbiamo giocato poco con la testa. A livellodi mentalità dovremmo cambiare registro giocando con più raziocinio e tranquillità anche in difficoltà».Zanchi, che Pavia vi attendete?«Un quintetto con le stesse caratteristiche di Veroli: molti esterni e un solo centro di ruolo. Una squadra con molto talento individuale in riferimento ai vari Marigney, Mo-bley. Viaggiano, Cinciarini».Come sostituirà Maestranzi?«Ovviamente con Rossini ma durante la partita dovremmo essere bravi a proporci con giochi alternativi e a difendere molto bene. Dovremmo fare una partita perfetta perché citeniamo a ritornare a vincere, ad accedere alle Final Four, a dimostrare che siamo un gruppo molto compatto e solido». A proposito di Maestranzi la società si è mossa alla ricerca di un probabile sostituto. Il generai manager Zenobi ci ha dichiarato: «Purtroppo questo infortunio ci ha rovinato la festa perché pensavamo proprio di poterlo vedere in campo sep-pur per qualche minuto già da Pavia. Adesso stiamo valutando alcune opportunità compatibili con le nostre risorse e speriamo di concludere per i primi giorni della prossima settimana»
« indietro
