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14/01/2015
ALLA VIGILIA DELLA TRASFERTA DI BIELLA IL PUNTO DELL’AMMINISTRATORE UNICO ALTERO LARDINELLI
Altero Lardinelli, Amministratore Unico aurorino e fresco Vice Presidente della Lnp traccia un bilancio e fa il punto sul campionato fin qui disputato dalla Fileni :"Siamo in piena linea con il nostro obiettivo - inizia l'Amministratore Unico - che, vale la pena ricordarlo, è quello di mantenere la categoria. Tutti sanno le difficoltà con cui abbiamo iniziato la stagione, difficoltà che non sono certo sparite di colpo con il recupero di tutti gli effettivi e che, purtroppo, condizionano come è ovvio il cammino della squadra in termini di continuità. Ci sono giocatori che si sono uniti ai compagni più tardi a causa degli infortuni ed è normale che ciò costringa il nostro staff tecnico, che è uno staff di prim'ordine, ad un lavoro di assemblaggio permanente. Noto che sui giornali riappare la parola playoff, anche a me piacerebbe parlarne ma ricordo a tutti, per onestà, che il nostro obiettivo rimane un altro, quello di mettere in sicurezza ed acquisire il prima possibile la permanenza in Lega 2 Gold”.Domenica un capitombolo fastidioso, seppur contro Brescia, seconda forza del torneo, soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento: " A me piace una squadra che sia capace di lottare dal primo all'ultimo minuto ed invece noto che in alcuni frangenti i giocatori fanno fatica a garantire continuità per tutto l'arco del match e sono costretti ad affannose rincorse. L'uscita di scena di Forlì rende meno insidioso il nostro cammino per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale ancora da traguardare ma nonostante questo non vedo da parte dei giocatori quello spirito e quella fame che invece ci aspettiamo, anche alla luce dei molti sacrifici che facciamo per garantire la serie A a Jesi e che mi auguro siano compresi dai nostri tifosi". Qual è la strada per risalire? "Ho grande fiducia nel nostro staff e nei ragazzi, credo che il coach stia facendo un ottimo lavoro sin dall'inizio di stagione. Ha avuto grande pazienza nell'aspettare di avere tutti e gestito la squadra anche in emergenza con grande lucidità, valorizzando sin da subito i giovani. Non so in quanti sarebbero stati in grado di tenere in piedi tutto nonostante i molti graffi della sfortuna e lui c'è riuscito, Sta ora ai ragazzi e staff decidere cosa fare del proprio futuro immediato e credo che questo gruppo abbia ad oggi due alternative. La prima è quella di vivacchiare e accontentarsi, la seconda è quella di provare a fare qualcosa di più ed in quest'ottica dalle prossime due partite contro Biella e Casale mi aspetto di capire cosa vuole fare veramente questa squadra, convinto che possa giocarsi le sue chanches, come ha già dimostrato, con molti avversari". Amministratore Unico dell'Aurora basket e vice Presidente della Lnp, straordinari in vista per Altero Lardinelli? "Oltre a gestire una società che ha nella disponibilità assoluta e continua di tutti i soci il suo miglior punto di forza, cercherò di mettermi a disposizione per migliorare un movimento che, purtroppo, avverte qualche pericoloso scricchiolio. La vicenda Forlì è una ferita ancora aperta e mi auguro non si aprano ulteriori fronti. Ci attrezzeremo comunque, con un piano di maggiori controlli già allo studio, per evitare che certe situazioni si ripetano in futuro, minando innanzitutto la credibilità del nostro basket. Sono sicuro che le persone che lavorano con me nel Consiglio Direttivo, a partire dal Presidente, siano le persone giuste al posto giusto nel momento giusto; c’è un clima di grande partecipazione e di unità di intenti che sicuramente porterà a dei risultati positivi. Mai un singolo può risolvere da solo i problemi è sempre l’unità di intenti tra le persone che può far fare il salto di qualità come in una squadra, in una Società o in un gruppo come il Consiglio Direttivo di LNP.". Domenica si va a Biella, con quale obiettivo? "Quello di giocarsela con grande attenzione e determinazione - conclude Lardinelli - l'anno scorso prendemmo un'asfaltata che è ben viva nella mente nostra e dei nostri giocatori e credo che chi c'era farà di tutto per riscattare quella debacle".
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Altero Lardinelli, Amministratore Unico aurorino e fresco Vice Presidente della Lnp traccia un bilancio e fa il punto sul campionato fin qui disputato dalla Fileni :"Siamo in piena linea con il nostro obiettivo - inizia l'Amministratore Unico - che, vale la pena ricordarlo, è quello di mantenere la categoria. Tutti sanno le difficoltà con cui abbiamo iniziato la stagione, difficoltà che non sono certo sparite di colpo con il recupero di tutti gli effettivi e che, purtroppo, condizionano come è ovvio il cammino della squadra in termini di continuità. Ci sono giocatori che si sono uniti ai compagni più tardi a causa degli infortuni ed è normale che ciò costringa il nostro staff tecnico, che è uno staff di prim'ordine, ad un lavoro di assemblaggio permanente. Noto che sui giornali riappare la parola playoff, anche a me piacerebbe parlarne ma ricordo a tutti, per onestà, che il nostro obiettivo rimane un altro, quello di mettere in sicurezza ed acquisire il prima possibile la permanenza in Lega 2 Gold”.Domenica un capitombolo fastidioso, seppur contro Brescia, seconda forza del torneo, soprattutto dal punto di vista dell'atteggiamento: " A me piace una squadra che sia capace di lottare dal primo all'ultimo minuto ed invece noto che in alcuni frangenti i giocatori fanno fatica a garantire continuità per tutto l'arco del match e sono costretti ad affannose rincorse. L'uscita di scena di Forlì rende meno insidioso il nostro cammino per il raggiungimento dell'obiettivo stagionale ancora da traguardare ma nonostante questo non vedo da parte dei giocatori quello spirito e quella fame che invece ci aspettiamo, anche alla luce dei molti sacrifici che facciamo per garantire la serie A a Jesi e che mi auguro siano compresi dai nostri tifosi". Qual è la strada per risalire? "Ho grande fiducia nel nostro staff e nei ragazzi, credo che il coach stia facendo un ottimo lavoro sin dall'inizio di stagione. Ha avuto grande pazienza nell'aspettare di avere tutti e gestito la squadra anche in emergenza con grande lucidità, valorizzando sin da subito i giovani. Non so in quanti sarebbero stati in grado di tenere in piedi tutto nonostante i molti graffi della sfortuna e lui c'è riuscito, Sta ora ai ragazzi e staff decidere cosa fare del proprio futuro immediato e credo che questo gruppo abbia ad oggi due alternative. La prima è quella di vivacchiare e accontentarsi, la seconda è quella di provare a fare qualcosa di più ed in quest'ottica dalle prossime due partite contro Biella e Casale mi aspetto di capire cosa vuole fare veramente questa squadra, convinto che possa giocarsi le sue chanches, come ha già dimostrato, con molti avversari". Amministratore Unico dell'Aurora basket e vice Presidente della Lnp, straordinari in vista per Altero Lardinelli? "Oltre a gestire una società che ha nella disponibilità assoluta e continua di tutti i soci il suo miglior punto di forza, cercherò di mettermi a disposizione per migliorare un movimento che, purtroppo, avverte qualche pericoloso scricchiolio. La vicenda Forlì è una ferita ancora aperta e mi auguro non si aprano ulteriori fronti. Ci attrezzeremo comunque, con un piano di maggiori controlli già allo studio, per evitare che certe situazioni si ripetano in futuro, minando innanzitutto la credibilità del nostro basket. Sono sicuro che le persone che lavorano con me nel Consiglio Direttivo, a partire dal Presidente, siano le persone giuste al posto giusto nel momento giusto; c’è un clima di grande partecipazione e di unità di intenti che sicuramente porterà a dei risultati positivi. Mai un singolo può risolvere da solo i problemi è sempre l’unità di intenti tra le persone che può far fare il salto di qualità come in una squadra, in una Società o in un gruppo come il Consiglio Direttivo di LNP.". Domenica si va a Biella, con quale obiettivo? "Quello di giocarsela con grande attenzione e determinazione - conclude Lardinelli - l'anno scorso prendemmo un'asfaltata che è ben viva nella mente nostra e dei nostri giocatori e credo che chi c'era farà di tutto per riscattare quella debacle".
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