Press Room » News
News
01/02/2012
Dal 2008 ad oggi con Scafati solo batoste per l'Aurora
La storia recente dei confronti diretti dell’Aurora con lo Scafati Basket fa letteralmente venire l’orticaria o, se si è superstiziosi, c’è da riempirsi di tutti gli amuleti possibili ed immaginabili, perché ne sono capitate di tutti i colori. Partendo dalla fine, lo score finale degli ultimi due incroci recita 63-93 a Jesi nel match di ritorno dello scorso torneo e 95-65 a Scafati nella gara d’andata di quest’anno: insomma doppio -30 che fa 60 punti di passivo in due partite. Ma forse non è questo il peggio. Nelle tre partite precedenti, infatti, l’Aurora targata Fileni Bpa ha perso sempre nei secondi finali di uno o due punti, due volte su tre con pesanti strascichi polemici per decisioni arbitrali giudicate avverse agli orange da stampa e protagonisti. Andiamo per ordine. Il 15 novembre 2009 alla 7^ di andata del campionato 2009/10 (quello tanto per capirci era culminata con il 15° posto e la retrocessione sul campo dell’Aurora, anche se il ripescaggio era scontato) la Fileni Bpa ospitava la Bialetti reduce da un lungo digiuno di risultati utili. A 6’’ dalla sirena finale la squadra allenata da Vanoncini si ritrova avanti di un punto (74-73) con Scafati che rientra dal time-out con la possibilità di rimettere da centrocampo: palla a Goss che commette prima infrazione di passi, poi sfondamento su Waleskowski, gli arbitri non fischiano nulla e la palla tirata su alla disperata dall’americano finisce nel cesto, per la vittoria gialloblu e la beffa jesina proprio sullo stop lamp. Ma nel girone di ritorno, il 28 febbraio 2010, la storia si ripeteva al PalaMangano in diretta Rai Sport. La Fileni Bpa sbaglia con Strickland il tiro della vittoria nei tempi regolamentari ed al supplementare, sul 76-75 a 30” dal termine, gli arbitri fischiano passi inesistenti a Raminelli che aveva depositato a canestro il pallone del sorpasso ed alla fine esulta ancora la formazione campana su quella di Bartocci, che intanto aveva sostituito Vanoncini. E poi? Poi, naturalmente, c’è anche la sfortuna. La gara di andata dell’annata scorsa a Scafati, che tra l’altro era la prima partita del 2011, è stata vinta dalla squadra di casa ancora una volta con il tabellone già illuminato e con la sirena a fare da beffarda colonna sonora. Maggioli pareggia a quota 67 e Scafati affida l’ultimo possesso, a 8 secondi dalla fine, alle mani magiche di Jimmie Lee Hunter, che in effetti inventa un numero circense e sigla il sorpasso con un tiro dalla parabola impossibile e cadendo all’indietro.
Insomma, un trend terribilmente negativo che Maggioli & C. devono tentare assolutamente di invertire, scacciando i fantasmi che si materializzano ogni qual volta l’Aurora incrocia il club giallo-blu del presidente Longobardi. La vittoria arancio-blu manca dal 14 dicembre 2008 (12^ giornata del torneo 2008/09), quando la squadra allenata da Zanchi sconfisse al PalaTriccoli l’Harem Scafati per 91-84 grazie a 24 punti di Maggioli (40 di valutazione), 18 di Boykin, 17 di Maestranzi e 13 di Lupo Rossini.
In totale 25 partite tra regular season e palyoffs, con 9 vittorie jesine e ben 16 scafatesi. Al palasport di via Tabano 7 vinte per l’Aurora, ma anche 5 perse. Un trend negativo confermato anche dai match contro le campane in generale, contro le quali la Società leoncella ha un saldo di 36 vittorie e 45 sconfitte negli 81 incroci tra i professionisti, ovvero dal 1997/98 ad oggi.
« indietro
La storia recente dei confronti diretti dell’Aurora con lo Scafati Basket fa letteralmente venire l’orticaria o, se si è superstiziosi, c’è da riempirsi di tutti gli amuleti possibili ed immaginabili, perché ne sono capitate di tutti i colori. Partendo dalla fine, lo score finale degli ultimi due incroci recita 63-93 a Jesi nel match di ritorno dello scorso torneo e 95-65 a Scafati nella gara d’andata di quest’anno: insomma doppio -30 che fa 60 punti di passivo in due partite. Ma forse non è questo il peggio. Nelle tre partite precedenti, infatti, l’Aurora targata Fileni Bpa ha perso sempre nei secondi finali di uno o due punti, due volte su tre con pesanti strascichi polemici per decisioni arbitrali giudicate avverse agli orange da stampa e protagonisti. Andiamo per ordine. Il 15 novembre 2009 alla 7^ di andata del campionato 2009/10 (quello tanto per capirci era culminata con il 15° posto e la retrocessione sul campo dell’Aurora, anche se il ripescaggio era scontato) la Fileni Bpa ospitava la Bialetti reduce da un lungo digiuno di risultati utili. A 6’’ dalla sirena finale la squadra allenata da Vanoncini si ritrova avanti di un punto (74-73) con Scafati che rientra dal time-out con la possibilità di rimettere da centrocampo: palla a Goss che commette prima infrazione di passi, poi sfondamento su Waleskowski, gli arbitri non fischiano nulla e la palla tirata su alla disperata dall’americano finisce nel cesto, per la vittoria gialloblu e la beffa jesina proprio sullo stop lamp. Ma nel girone di ritorno, il 28 febbraio 2010, la storia si ripeteva al PalaMangano in diretta Rai Sport. La Fileni Bpa sbaglia con Strickland il tiro della vittoria nei tempi regolamentari ed al supplementare, sul 76-75 a 30” dal termine, gli arbitri fischiano passi inesistenti a Raminelli che aveva depositato a canestro il pallone del sorpasso ed alla fine esulta ancora la formazione campana su quella di Bartocci, che intanto aveva sostituito Vanoncini. E poi? Poi, naturalmente, c’è anche la sfortuna. La gara di andata dell’annata scorsa a Scafati, che tra l’altro era la prima partita del 2011, è stata vinta dalla squadra di casa ancora una volta con il tabellone già illuminato e con la sirena a fare da beffarda colonna sonora. Maggioli pareggia a quota 67 e Scafati affida l’ultimo possesso, a 8 secondi dalla fine, alle mani magiche di Jimmie Lee Hunter, che in effetti inventa un numero circense e sigla il sorpasso con un tiro dalla parabola impossibile e cadendo all’indietro.
Insomma, un trend terribilmente negativo che Maggioli & C. devono tentare assolutamente di invertire, scacciando i fantasmi che si materializzano ogni qual volta l’Aurora incrocia il club giallo-blu del presidente Longobardi. La vittoria arancio-blu manca dal 14 dicembre 2008 (12^ giornata del torneo 2008/09), quando la squadra allenata da Zanchi sconfisse al PalaTriccoli l’Harem Scafati per 91-84 grazie a 24 punti di Maggioli (40 di valutazione), 18 di Boykin, 17 di Maestranzi e 13 di Lupo Rossini.
In totale 25 partite tra regular season e palyoffs, con 9 vittorie jesine e ben 16 scafatesi. Al palasport di via Tabano 7 vinte per l’Aurora, ma anche 5 perse. Un trend negativo confermato anche dai match contro le campane in generale, contro le quali la Società leoncella ha un saldo di 36 vittorie e 45 sconfitte negli 81 incroci tra i professionisti, ovvero dal 1997/98 ad oggi.
« indietro